
BIO

"... il violoncellista: ondeggia a volte il capo seguendo la musica e abbraccia lo strumento, ne trae suoni con palpitante tenerezza. A tratti raccoglie la sfida del pianoforte e lo rincorre nella fuga delle note addolcendone i toni più acuti, stemperando l’irruenza nella contemplazione, sciogliendo la passione nella gioia. Mentre sembra che vibrino proprio dentro di me quelle corde che tocca con l’arco sfiorandole appena."
Sandro Caneschi "Concerto"
Cosimo Carovani rinnova l’antica e recentemente sopita usanza dello strumentista-compositore in un modo che costituisce un fertile esempio per i musicisti d’oggi: partendo da una grande conoscenza del repertorio, dall’antico al contemporaneo, egli non si lascia inibire dal passato, ma dialoga con esso per esprimere il nostro presente. Autenticità e personalità, in equilibrio fra ricerca formale e spirito improvvisativo in presa diretta.
Luca Ciammarughi pianista, musicologo
Fiorentino di nascita, Cosimo Carovani è solista, camerista, compositore e scrittore.
Energica ed esuberante voce del violoncello italiano, è considerato un musicista dalla grande versatilità e cultura, dotato di freschezza e profondità ed una delle voci più vivaci della sua generazione.
Appassionato e curioso, con un profondo amore per la musica e l’arte in ogni sua declinazione, ricerca sempre nuovi modi di espressione, innovazione e veicolazione spingendolo a esplorare costantemente e ad approfondire la sua comprensione del potenziale emotivo e umano. Come divulgatore si impegna a condividere il suo amore per la musica cercando di mostrare nuovi aspetti più intimi e umani della musica stessa e di quanto essa sia attuale e necessaria nel presente.
La sua dedizione alla diffusione della conoscenza musicale e alla promozione di un’esperienza più profonda e autentica della musica lo rende un prezioso contribuente alla comunità musicale, ispirando gli altri a scoprire e apprezzare la bellezza e la complessità della musica in tutte le sue forme.
Camerista per vocazione è vincitore del primo premio e due ulteriori riconoscimenti col Quartetto Indaco all’ Osaka Chamber Music Competition oltre ad essere finalista al Concorso Internazionale Paolo Borciani 2017, Manhattan Competition 2022, Golden Medal). Ha suonato per emittenti quali Radio Tre piazza Verdi, Rai 5, o la NDR di Hannover e ha partecipato a diversi festival come camerista e solista, come Heidelberger Frühlings, Grunelius Concert a Francoforte, la Società del Quartetto di Milano, Festival “Paesaggi Toscani”, Società dei concerti di Milano, Festival Musica nei Chiostri, Quatuor a Bordeaux, Festival Trame Sonore, Festival Stradivari di Cremona, Società Filarmonica di Trento e molti altri.
Risulta vincitore di borse di studio, tra cui il prestigioso DAAD Preis oppure Live Music Now Stipendium, il Börsen Club Hannover, il Premio Giuseppe Scotese, il Jeunesse Musical, il premio per la cultura del fondo Morosini.
Si diploma col massimo dei voti al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze sotto la guida di Andrea Nannoni, seguendo contemporaneamente i corsi della Scuola di Musica di Fiesole con Filippo Burchietti. Si perfeziona in seguito con Enrico Bronzi a Portogruaro, con i maestri Giovanni Gnocchi e Stefano Cerrato presso l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola e nel 2018 con Enrico Dindo presso la Pavia Cello Academy. Consegue il diploma di Bachelor K.A. presso la Hochschule für Musik, Theater und Media di Hannover, sotto la guida di Tilmann Wick.
Ha partecipato agli incontri estivi dell’Accademia Europea del Quartetto (ECMA), ha seguito i corsi di perfezionamento per quartetto d'archi presso la Scuola di Musica di Fiesole, l’Accademia Chigiana di Siena e alla Musikhochschule di Hannover.
É primo violoncello presso l’Orchestra da Camera “Milano Classica” co-ideando il progetto Qu.B.E. (Quartet Based Ensemble), e ha collaborato in qualità di prima parte con orchestre come l’O.R.T., Orchestra “Leonore” di Pistoia, Colibrì Ensemble, OFT di Torino.
Collabora attivamente con artisti di fama internazionale quali, Avi Avital, Alexander Lonquich, Uri Caine, Michele Campanella, Derek Bermel, Claudia Barainsky, Mao Fujita, Julian Bliss, Francesco Dillon, Giovanni Bietti, Alessandro Taverna, Franziska Pietsch e molti altri.
Ha, inoltre, studiato orchestrazione contemporanea, composizione e videoscrittura con Andrea Portera. Vincitore di diversi concorsi, il suo catalogo, nonostante la giovane età, conta già più di ottanta numeri d’opera e pubblica con la casa editrice Curci e Sconfinarte di Milano.
Registra per da Vinci Publishing, Brillant Classic, Sconfinarte, Concerto Classics ed Ema Vinci.
Nel 2021 insieme al Quartetto Indaco pubblica in collaborazione con la casa Sconfinarte di Milano l’ambizioso progetto Dante 21 che lo vede partecipe sia come esecutore che come compositore. Nello stesso anno esce il primo volume delle sue composizioni per pianoforte solo e l’anno successivo il suo disco d’esordio come violoncellista solista e concertatore con l’orchestra da camera Milano Classica, Tales of Dusk.
Nel 2021 esce il suo secondo libro di narrativa “Intorno alla Musica” pubblicato per NeoClassica, una piccola antologia di riflessioni sul futuro della musica colta nella società occidentale ed il ruolo del musicista classico nell’imminente futuro.
Nel 2024, con la vittoria del Bando “Per chi Crea”, ha registrato assieme all’Orchestra da Camera Milano Classica un monografico dei suoi lavori per orchestra d’archi (Trittico), con la partecipazione come violoncello solista di Giovanni Sollima.
Suona un violoncello di Charles Claudot del 1840 di sua proprietà.
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